Il programma desame del corso di Informatica per le scienze umane si articola in tre parti: (a) una parte istituzionale, (b) una parte monografica e (c) una parte pratica.
(a) La parte istituzionale del corso è stata dedicata alla
discussione delle nozioni fondamentali (i) dellinformatica e
(ii) dellinformatica umanistica.
Per un introduzione alle nozioni fondamentali dell informatica
si veda M. La Torre, Principi di informatica, Firenze, La Nuova Italia,
1994, oppure, in alternativa, D. Sciuto, et al., Introduzione ai sistemi
informatici, Milano, McGraw-Hill, 2002.
Sono considerati i seguenti argomenti:
Problemi, algoritmi e processi di esecuzione Esecutori
automatici: automi a stati finiti La codifica
dell informazione: informazione, dati e programmi
Linguaggi di programmazione: comandi, istruzioni e programmi
Tipi, strutture e modelli di dati
Il funzionamento del calcolatore: la macchina di Turing e la macchina
di von Neumann.
Per una definizione di informatica umanistica si rimanda alla sezione
2.3 ‘Defining humanities computing methodology, in K. de
Smedt et al. (eds.), Computing in Humanities Education: A European
Perspective, Bergen, University of Bergen, 1999, pp. 25-34
Per un introduzione alle nozioni fondamentali si rimanda a T.
Numerico e A. Vespignani, Informatica per le scienze umanistiche,
Bologna, il Mulino, 2003 e G. Gigliozzi, Introduzione all'uso del
computer negli studi letterari, a cura di F. Ciotti, Milano,
Bruno Mondadori, 2003, le sezioni 3.3, 3.4 e 3.5, alle pp. 94-170.
(b) La parte monografica del corso ha avuto per oggetto il web semantico.
Per un introduzione al web semantico si veda larticolo di
Tim Berners-Lee, James Hendler, and Ora Lassila, The Semantic Web, in «Scientific American», 284:5 (2001), pp. 34-43,
ristampato in
The Future of the Web, «Scientific American», Special Online Issue, no. 2, April 2002, pp. 24-30.
Dello stesso Tim Berners-Lee è utile il capitolo dedicato al web semantico nel volume
Weaving the Web: The original design and ultimate destiny of the World Wide Web by its inventor (with Mark Fischetti), San Francisco, HarperSanFrancisco, 1999, trad. it. L’architettura del nuovo Web, Milano, Feltrinelli, 2001, cap. 13, Le macchine e il Web, pp. 155-171.
Una presentazione dello stato del web semantico cinque anni dopo il varo del progetto ufficiale si può leggere in
Nigel Shadbolt, Tim Berners-Lee, and Wendy Hall, The Semantic Web Revisited
in «IEEE Intelligent Systems», 21:3 (2006), pp. 96-101.
Al web semantico è stato dedicato un numero monografico della rivista di filosofia dell'intelligenza artificiale e scienze cognitive «Networks»,
2 (2003),
di cui si veda in particolare l Introduzione di Paolo Bouquet
e Roberta Ferrario. Sullultimo numero della stessa rivista,
6 (2006),
dedicato al tema dell'ontologia considerato nei suoi aspetti filosofici e tecnologici, si può leggere leccellente saggio di Barry Smith, Ontologia e sistemi informativi.
Unutile intervista di Joost van Kasteren a Nicola Guarino su ontologie e web semantico è apparsa nel fascicolo monografico Towards a Semantic Web for Heritage Resources della rivista «DigiCULT», Thematic Issue 3,
May 2003,
p. 25.
Sugli sviluppi della grid computation e del progetto e-Science in relazione al web semantico, si rimanda ai seguenti articoli: David De Roure and James A. Hendler, E-Science: The Grid and the Semantic Web, in «IEEE Intelligent Systems», 19:1 (2004), pp. 65-71; e Mario Cannataro and Domenico Talia, Semantics and Knowledge Grids: Building the Next-Generation Grid, in «IEEE Intelligent Systems», 19:1 (2004), pp. 56-63.
Sui linguaggi del web semantico si vedano i materiali compresi nella
sezione Materiali didattici. In particolare, si consultino i tutorial su HTML, XML e RDF, curati da Francesca Tomasi e Barbara Lotti e presentati nel corso delle esercitazioni.
Ottimi anche i tutorial pratici del consorzio W3 accessibili al sito W3 Schools.
Utili per una presentazione complessiva di tutti gli aspetti del web semantico sono le diapositive del workshop di Andrea Marchesini (accessibile in rete all'indirizzo http://www2.autistici.org/bakunin//documentation.php).
(c) La parte pratica consiste
nelladdestramento alluso di strumenti di lavoro collaborativi accessibili
in rete quali il wiki e il blog. Il wiki e il
blog sono accessibili rispettivamente ai seguenti indirizzi:
http://antonietta.philo.unibo.it/wiki/ ,
http://antonietta.philo.unibo.it/blog/ .
La prova pratica
consiste nella pubblicazione sul blog di una breve relazione su
un argomento scelto tra quelli trattati nel corso, o concordato
col docente, e nella redazione di alcune voci del glossario wiki
riferite alla terminologia tecnica del web semantico. Il contributo al glossario può consistere
nellintroduzione di nuove voci o nellintegrazione
di voci precedentemente esistenti. Per garantire il riconoscimento
dei propri contributi è necessaria la registrazione sia sul blog
che sul wiki ed occorre effettuare il login prima
dellimmissione dei propri materiali. La registrazione al wiki
è libera, mentre per la registrazione al blog occorre fare esplicita richiesta per e-mail al docente.
Per unintroduzione al concetto e all'uso del wiki si vedano,
in Wikipedia, “lenciclopedia libera” in rete,
sul sito
http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale ,
il Tutorial e la voce Wiki, alle pagine
http://it.wikipedia.org/wiki/Wiki ,
http://it.wikipedia.org/wiki/Aiuto:Tutorial .
Per unintroduzione al blog si vedano il capitolo Weblog
di Gino Roncaglia in M. Calvo et al., Internet 2004, Bari, Laterza,
2003, accessibile on line alle pagine
http://www.laterza.it/internet/leggi/internet2004/online/07_temi_02.htm ,
http://www.merzweb.com/testi/saggi/weblog.htm ,
ed il libro di S. Maistrello, Come si fa un blog, Milano,
Tecniche Nuove, 2004, per cui si veda la pagina web
Unintroduzione pratica a entrambi i sistemi di pubblicazione in
rete è offerta dal libro di A. Mari, Web publishing con Blog e Wiki,
Milano, Apogeo, 2004. Una breve recensione al volume si può
leggere alla pagina
La prova desame sarà costituita da una prova pratica, da una prova scritta e da un breve colloquio finale. Per la prova pratica verranno valutati i materiali pubblicati sul blog e sul wiki. La prova scritta consisterà in una serie di domande a risposta aperta. Il colloquio finale per la registrazione del voto e per la stesura del verbale consisterà in una breve discussione sulla valutazione dei risultati della prova scritta e dei materiali prodotti per la prova pratica.
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