Il corso è dedicato al seguente argomento: Teorie dell'intelletto e cosmologie medievali: Verso l'universo di Dante. Il corso intende proporre un esame delle concezioni astronomche e delle teorie dell'intelletto che hanno ispirato le cosmologie medievali e la visione dantesca dell'universo. Dopo una breve introduzione allo studio della filosofia medievale, il corso procederà attraverso un esame delle teorie cosmologiche dell'età antica e dei contributi della tradizione araba che hanno ispirato le concezioni medievali della struttura dell'universo. Il corso prevede la lettura e il commento di alcuni testi significativi, soffermandosi in particolare su Plotino, al-Farabi e Dante.
Parte monografica:
Per unintroduzione alla discussione storiografica sullo sviluppo del pensiero medievale si è fatto riferimento, in particolare, a Paul Vignaux, Sur la place du Moyen Âge en histoire de la philosophie, in De saint Anselme à Luther, Paris, Vrin, 1976, pp. 53-54, e John Marenbon, Introduction, in Id. (ed.), Medieval Philosophy, London, Routledge, 1998 (Routledge History of Philosophy, vol. III), pp. 1-10.
Di Plotino è stato letto e commentato il primo trattato della quinta enneade (Enneadi, V.1).
Sulla tradizione neoplatonica si rimanda a F. Romano, Il neoplatonismo, Roma, Carocci, 1998, in particolare la parte 4.
Per la discussione sulle dottrine dellintelletto dallantichità al Medioevo, si veda, di Bruno Nardi, lIntroduzione in Tommaso dAquino, Trattato sull'unità dellintelletto contro gli averroisti, Spoleto, Centro Italiano di Studi sullAlto Medioevo, 1998, pp. 1-98. Per la tradizione islamica, Farabi, Epistola sull'intelletto, traduzione, introduzione e note a cura di Francesca Lucchetta, Padova, Antenore, 1974, pp. 89-108.
Per unintroduzione alle cosmologie medievali, Gian Carlo Garfagnini, Cosmologie medievali, Torino: Loescher, 1978. Su Dante e la sua concezione dell'empireo, Horia-Roman Patapievici, Gli occhi di Beatrice: Com'era davvero il mondo di Dante, Milano: Bruno Mondadori, 2006; Alessandro Ghisalberti, La cosmologia di Dante dal Convivio alla Commedia, in Filosofia in volgare nel Medioevo, Atti del convegno della società italiana per lo studio del pensiero medievale (S.I.S.P.M.), Lecce, 27-29 settembre 2002, a cura di Nadia Bray e Loris Sturlese, Louvain-la-Neuve: Fédération Internationale des Instituts dEtudes Médiévales, 2003, pp. 319-330; Bruno Nardi, La dottrina dellempireo nella sua genesi storica e nel pensiero dantesco, in Saggi di filosofia dantesca, Firenze, La Nuova Italia, 1967, pp. 167-214.
Per un accostamento tra la concezione dantesca dellempireo e i modelli cosmologici più recenti, Robert Ossermann, Poesia dell'universo: Lesplorazione matematica del cosmo, Milano: TEA, 2000, in particolare le pp. 92-95, 103, 118, 183.
Parte istituzionale:
Si indicano, di seguito, alcuni manuali di riferimento: Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri e Massimo Parodi, Storia della filosofia medievale: Da Boezio a Wyclif, Roma, Laterza, 1989 - Sofia Vanni Rovighi, Storia della filosofia medievale: Dalla patristica al secolo XIV, Milano, Vita e Pensiero, 2006 - Henry Corbin, Storia della filosofia islamica: dalle origini ai nostri giorni, Milano, Adelphi, 1989 - P. Rossi e C. A. Viano (a cura di), Storia della filosofia: 2. Il Medioevo, Roma, Laterza, 1994.