Scheda Articolo

Le rovine di Belgrado: le impronte della storia tra strategie di monumentalizzazione e ossessioni della memoria collettiva

di Francesco Mazzucchelli

in Versus n. 109-110-111, Il senso dei luoghi. Riflessioni e analisi semiotiche, pp.123-156

Abstract (italiano)

Analisi di aree della capitale serba che a seguito dei bombardamenti della NATO sono diventati teatro di processi semiotici di ricordo collettivo. Il contributo illustra pratiche di riscrittura e uso politico della memoria collettiva nella città di Belgrado, proponendo i risultati di una ricerca sul campo arricchiti da testimonianze dei belgradesi e da una galleria di immagini fotografiche. L’analisi di questi luoghi mostra diverse forme di memorazione (rimozione del passato, celebrazione della memoria della guerra o conservazione di tracce delle “ferite” alla città) che rendono il tessuto urbano una pellicola sensibile sulla quale resta impressa la tragedia di un conflitto.