Costantino Marmo
Costantino Marmo, laureato in Filosofia medievale a Bologna, studia a Copenhagen (Institut du Moyen Age Grec et Latin) e a Toronto (Pontifical Institute of Mediaeval Studies).
Nel 1992 è Dottore di ricerca in Semiotica a Bologna, sotto la direzione di Umberto Eco, con una tesi sulla semiotica dei Modisti (XIII secolo), pubblicata nel 1994. Dal 1998 è Professore di Semiotica e di Storia della Semiotica presso l’Università di Bologna.
Ha pubblicato numerosi saggi su riviste e pubblicazioni nazionali e internazionali, soprattutto sulla storia della semiotica medievale. Si interessa anche di semiotica generale, di teoria dei linguaggi e dei testi, di comunicazione pubblicitaria e d’impresa.
Articoli pubblicati:
On Animal Language in the Medieval Classification of Signs
di Umberto Eco, Roberto Lambertini, Costantino Marmo, Andrea Tabarroni
in Versus n. 38-39, Semiotica medievale, pp. 3-38
Guglielmo di Ockham e il significato delle proposizioni
in Versus n. 38-39, Semiotica medievale, pp. 115-148
A proposito de "Il protagora" 7-8
di Giovanni Manetti, Costantino Marmo, Isabella Pezzini, Alessandro Zinna
in Versus n. 43, Louis Hjelmslev, pp. 141-153
The Semiotics of John Poinsot
in Versus n. 46, Fakes, Identity and the Real Thing, pp. 109-129
From Analogical Points of View. On the Use of Analogy in Ancient Greek Medical Texts
in Versus n. 50-51, Signs of Antiquity/Antiquity of Signs, pp. 19-37
I Modisti e l'ordine delle parole: su alcune difficoltà di una grammatica universale
in Versus n. 61-62-63, Le lingue perfette, pp. 47-70
L'instabile costruzione enunciativa dell'identità aziendale in rete
in Versus n. 94-95-96, Semiotica dei nuovi media, pp. 135-148
Symbolum, simulacrum, imago, e altri termini collegati, nelle opere di Ugo di San Vittore
in Versus n. 102, Avventure del simbolo. Icone e simboli tra Antichità e Medioevo, pp. 139-162
Peirce e la teoria medievale delle relazioni, 1865-1867 / Peirce and the Medieval Theory of Relations, 1865-1867
in Versus n. 120, Peirceana three. Sull’iconismo / On Iconism, pp. 15-29